Il Sole 24 Ore aha pubblicato alcuni articoli (l'ultimo risale ad agosto) inerenti il mercato immobiliare a Marsa Alam. Eccone i contenuti principali.
Scrive che era il 1982 quando sorsero i primi alberghi a Sharm El Sheik: strutture all'inizio frequentate soltanto dagli amanti delle immersioni, attratti dalle colorate barriere coralline del Mar Rosso. Cominciò così infatti un successo turistico che trasformò Sharm in una meta interessante per gli investimenti immobiliari, e accelerò lo sviluppo anche di Hurghada, sulla sponda opposta alla montagna sacra di Mosè. L'onda lunga del turismo però non si è arresa davanti al deserto. E oggi avanza lungo la costa meridionale egiziana che conduce fino al confine con il Sudan.
Punto di riferimento è adesso Marsa Alam, originariamente borgo di pescatori, zona turistica in espansione affacciata sulla costa ovest del Mar Rosso, dal 2003 dotata di aeroporto collegato con le principali destinazioni internazionali.
Ancora relativamente pochi gli insediamenti turistici a Marsa Alam, destinata a trasformarsi nella nuova prime location del Mar Rosso, come Sharm e Hurghada.
Diversamente dal regime proprietario che vige in altre parti dell'Egitto, vedi Sharm El Sheik, dove lo stato concede sul terreno edificabile solo concessioni d'uso di 99 anni, a Marsa Alam si acquista un diritto di proprietà piena. In questa zona i costruttori hanno comprato dal governo Egiziano vaste porzioni di terreno con l'obiettivo di portare a termine, nel giro dei prossimi 2-3 anni, insediamenti turistici di ampio respiro, iniziative di sviluppo immobiliare legate al leisure e alle vacanze.
La clientela che acquista a Marsa Alam lo fa sia per passarci le proprie meravigliose vacanze, sia - soprattutto - come redditizia forma di investimento.
I proprietari, infatti, comprano per affittare al mercato turistico (sono sempre più numerosi i turisti di tutto il mondo che arrivano a Marsa Alam), affidando la gestione e la manutenzione degli immobili a società specializzate e a rinomate catene alberghiere.
Quanto ai rendimenti, si parla di ritorni netti medi del 10% annuo, e anche più.
I prezzi a mq sono bassi, rendendo l'investimento accessibile anche al piccolo investitore.
Alla luce di ciò mi sento di affermare che tutti questi fattori stanno determinando il successo del progetto che oggi proponiamo a Marsa Alam.